Con l’art. 23 del Decreto Legge in materia di semplificazione, il Consiglio dei Ministri ha abrogato, a partire dal 1 gennaio 2019, il Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti speciali (SISTRI) di cui all’art. 188-ter D.Lgs. 152/06 e, conseguentemente, a partire dall’anno 2019 e fino a nuove deliberazioni, non sono dovuti i contributi di cui all’art. 14-bis del D.L. 1 luglio 2009, n.78 e dell’art. 7 del D.M. dell’ambiente 30 marzo 2016, n.78.
Pertanto, le imprese soggette, dovranno continuare la loro gestione dei rifiuti speciali con modalità cartacee le quali comprendono:
• la tenuta e la registrazione dei registri di carico/scarico con i relativi formulari;
• la dichiarazione annuale MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale).
Non sono ancora rese note le modalità di restituzione delle chiavette USB.